VR46 Racing crolla a Montmeló: zero punti e doppio ritiro
MotoGP Montmeló, disastro VR46 Racing: Di Giannantonio e Morbidelli cadono, penalità e zero punti. Analisi dei problemi e sguardo a Misano.
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Il weekend del Gran Premio di Montmeló si è rivelato un vero e proprio disastro per il team VR46 Racing, che ha lasciato la Catalogna con zero punti in classifica e una lunga lista di rimpianti. La squadra di Valentino Rossi, reduce da una promettente Sprint del sabato, ha visto sfumare ogni speranza di riscatto domenicale a causa di cadute, errori e una penalità che ha ulteriormente complicato la situazione. Il risultato finale? Doppio ritiro per Fabio Di Giannantonio e Franco Morbidelli, nessun punto raccolto e un clima di frustrazione che mette in discussione tutto il lavoro svolto finora.
La giornata nera della VR46 Racing ha preso una piega negativa già nelle prime battute della gara, quando Fabio Di Giannantonio è stato protagonista di una caduta che ha spento ogni ambizione di un risultato positivo. “Fortunatamente l’incidente è avvenuto a bassa velocità,” ha dichiarato il pilota romano, “davanti a me c’è stato un contatto con Pecco che ha dovuto rallentare. Quando ho toccato il freno anteriore per non tamponarlo, sono scivolato immediatamente.” Una dinamica sfortunata che, secondo Di Giannantonio, non può essere imputata a un errore grossolano ma piuttosto a una serie di eventi concatenati e difficili da prevedere.
Il pilota della VR46 Racing non ha nascosto la sua crescente frustrazione per una stagione che sembra ormai segnata da un’alternanza di sensazioni positive e domeniche maledette. “Dopo il Mugello sembra che il sabato vada tutto bene, mentre la domenica è stregata. Dobbiamo verificare se ci sono problemi tecnici, magari con la frizione in carbonio che reagisce diversamente a seconda delle condizioni dell’asfalto.” Le parole di Di Giannantonio mettono in luce la necessità di un’analisi approfondita delle componenti tecniche e delle strategie di gara, elementi che potrebbero aver inciso sulle prestazioni della squadra in un circuito impegnativo come quello di Montmeló.
Particolarmente significativa è stata la sua riflessione sull’incidente avvenuto alla prima curva, un punto del tracciato che ha mietuto diverse vittime nel corso del weekend. “Non è stata la frenata da 280 km/h a causare il problema. È stata una serie di eventi concatenati. Ho fatto le stesse manovre di sabato, ma ero più lento e ho perso alcune posizioni, compresa una sul mio compagno di squadra.” Un’analisi lucida che sottolinea quanto sia sottile il confine tra successo e disfatta nella MotoGP.
Se la delusione di Fabio Di Giannantonio è stata evidente, il weekend di Franco Morbidelli non è stato da meno in termini di difficoltà e imprevisti. L’italo-brasiliano ha visto la sua gara compromessa da una caduta alla curva 10, seguita da una penalità inflitta dai commissari per non aver rispettato le indicazioni dopo l’incidente. Una sanzione che avrà ripercussioni anche nel prossimo appuntamento di Misano: Morbidelli dovrà infatti saltare i primi dieci minuti delle prove libere e pagare una multa di 2.000 euro.
“È stato un weekend terribile,” ha ammesso Morbidelli senza mezzi termini. “Il paradosso è che il mio ritmo era eccellente, ero il più veloce del mio gruppo e stavo recuperando bene. Tornare a casa con due zeri nonostante la velocità dimostrata è davvero frustrante. L’unica nota positiva è la prestazione, ma in classifica non abbiamo raccolto nulla.” Le sue parole riflettono la difficoltà di accettare un risultato così negativo, soprattutto alla luce delle buone sensazioni emerse nella Sprint e nel corso delle sessioni precedenti.
Ora il team VR46 Racing si trova di fronte a una necessità imprescindibile: analizzare a fondo quanto accaduto a Montmeló, individuare le cause dei problemi tecnici e studiare le dinamiche che hanno portato a un doppio ritiro così pesante. Tutti gli sforzi saranno concentrati sul prossimo appuntamento di Misano, dove la squadra punta a invertire la rotta e a conquistare punti preziosi per il morale dei piloti e la classifica generale.