KTM e Acosta al Mugello: tra analisi, aggiornamenti e un occhio al futuro

Pedro Acosta prepara il Mugello con KTM, tra nuovi aggiornamenti e la ricerca di costanza. Obiettivi chiari per superare le sfide tecniche.

KTM e Acosta al Mugello: tra analisi, aggiornamenti e un occhio al futuro
M V
Massimiliano Vetrone
Pubblicato il 20 giu 2025

Il team KTM si prepara al Gran Premio Mugello con aggiornamenti mirati ma senza aspettative rivoluzionarie. Come affermato dal giovane talento spagnolo Pedro Acosta, “Credo che qualcosa di nuovo possiamo usarlo qui, ma niente di straordinario per risolvere i nostri problemi”. Queste parole riflettono un approccio pragmatico e realistico del pilota, che, dopo il quarto posto ad Aragon, affronta la tappa italiana con obiettivi misurati.

La squadra austriaca introdurrà alcuni aggiornamenti tecnici sulla RC16, frutto delle analisi effettuate nei test post-gara di Aragon. Tuttavia, Acosta sottolinea come sia difficile prevedere miglioramenti significativi: “Ero abbastanza soddisfatto dopo il test, ma è difficile trarre conclusioni chiare”. Questa cautela deriva dalla consapevolezza che le condizioni di test non rispecchiano sempre quelle delle competizioni ufficiali.

KTM e Acosta, necessita una crescita

Nonostante i progressi, Acosta evidenzia la necessità di un’accelerazione nello sviluppo tecnologico per competere con i principali avversari. “È fondamentale che KTM spinga di più nello sviluppo”, ha dichiarato, riconoscendo i passi avanti fatti dal team ma evidenziando che questi non sono ancora sufficienti per competere al vertice della MotoGP.

Il focus per il weekend al Gran Premio Mugello rimane la costanza e la competitività dimostrate ad Aragon. “Vediamo se riusciamo a fare un weekend come ad Aragon, dove siamo stati costanti e competitivi”, ha aggiunto Acosta, dimostrando un equilibrio tra determinazione e realismo.

La tappa italiana rappresenta non solo un banco di prova per gli aggiornamenti introdotti, ma anche un’occasione per valutare il potenziale futuro del progetto KTM. La casa austriaca, impegnata in un campionato sempre più tecnologicamente avanzato, cerca di delineare una strategia che possa garantire risultati migliori nelle prossime stagioni.

Con uno sguardo rivolto già al 2025, il team punta a costruire basi solide attraverso gli sforzi attuali. Il Gran Premio Mugello diventa così un momento cruciale non solo per testare le innovazioni tecniche, ma anche per rafforzare la visione strategica del futuro in MotoGP.

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