Ozzy Osbourne, tra rock e motori: la collezione di moto del Prince of Darkness

Scopri la collezione di moto di Ozzy Osbourne: custom chopper, Boss Hoss V8 e Indian Sport Chief RT tra passione, rock e impegno sociale.

Ozzy Osbourne, tra rock e motori: la collezione di moto del Prince of Darkness
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Massimo Schimperla
Pubblicato il 25 lug 2025

Nel mondo delle due ruote, dove il rock incontra la meccanica e l’adrenalina si fonde con lo stile, c’è una collezione che brilla di luce propria: quella di Ozzy Osbourne. Non si tratta di semplici motociclette, ma di autentiche opere d’arte che raccontano, attraverso rombi di motore e dettagli personalizzati, la storia di uno degli artisti più iconici del panorama musicale mondiale. Le sue moto sono il riflesso di una vita vissuta all’insegna della libertà, della ribellione e di un’estetica che non passa mai inosservata.

Ozzy Osbourne, la leggendaria voce dei Black Sabbath e figura centrale dell’heavy metal, ha saputo trasformare la propria passione per le due ruote in un vero e proprio marchio di fabbrica. Nato nella grigia Birmingham nel 1948, il “Principe delle Tenebre” ha costruito nel tempo una collezione moto che spicca per varietà, originalità e una fortissima impronta personale. Ogni esemplare, infatti, racchiude un frammento della sua ricerca incessante di potenza, unicità e desiderio di evasione.

Tra le moto che più incarnano lo spirito di Ozzy Osbourne spicca senza dubbio la Counts Kustoms Chopper, realizzata dalla celebre officina di Las Vegas. Questa moto non è solo un mezzo di trasporto, ma un vero capolavoro: la sua forcella springer, allungata all’estremo, dona alla silhouette un aspetto aggressivo e inconfondibile. Il serbatoio, impreziosito da una croce gotica con ragnatele rosse e il nome “OZZY” in oro, richiama immediatamente l’immaginario dark dell’artista. Il parafango posteriore, omaggio alla mitica Flying V di Randy Rhoads, e la sella in pelle di coccodrillo, aggiungono dettagli esclusivi che rendono questa Counts Kustoms Chopper un pezzo unico e desiderato da ogni appassionato.

Non meno affascinante è la Boss Hoss V8, una vera bestia meccanica dotata di un motore Chevrolet V8 capace di sprigionare ben 355 cavalli. Questa moto, in grado di raggiungere le 180 miglia orarie, è stata protagonista di un evento di solidarietà nel 2003, quando Ozzy Osbourne ha deciso di metterla all’asta per sostenere la causa di B.A.D.D. (Bikers Against Drunk Drivers), un’associazione impegnata nella lotta contro la guida in stato di ebbrezza. Un gesto che dimostra come la passione per i motori possa trasformarsi in un potente strumento di aiuto sociale.
La collezione moto di Ozzy si arricchisce ulteriormente con la spettacolare Indian Sport Chief RT, personalizzata nel 2025 in occasione della reunion dei Black Sabbath. Questa moto nasce dalla collaborazione tra Indian Motorcycle e Krazy Horse, e si distingue per una livrea che richiama le atmosfere oscure della band. L’esemplare, venduto all’asta insieme a una chitarra Gibson SG anch’essa customizzata, ha permesso di raccogliere fondi destinati a organizzazioni benefiche come Cure Parkinson’s e Birmingham Children’s Hospital, confermando ancora una volta il legame tra passione, musica e solidarietà.
Ma la passione di Ozzy Osbourne non si ferma alle strade asfaltate: la sua collezione include anche diverse moto da cross e il celebre Yamaha Banshee, un quad leggendario che ha fatto la storia del fuoristrada. Anche questi mezzi, in seguito, sono stati messi all’asta, arricchendo ulteriormente il racconto di una vita vissuta sempre al massimo, tra concerti infuocati e gare di velocità nel fango.

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