MotoGP, Oliveira cerca il riscatto ad Assen dopo il Mugello

Miguel Oliveira affronta Assen con ottimismo, puntando su condizioni climatiche favorevoli e miglioramenti tecnici per la sua Yamaha.

MotoGP, Oliveira cerca il riscatto ad Assen dopo il Mugello
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Massimo Schimperla
Pubblicato il 24 giu 2025

Con rinnovata fiducia, Miguel Oliveira guarda al prossimo Gran Premio dei Paesi Bassi, lasciandosi alle spalle un weekend complicato al Mugello. “Il tracciato di Assen potrebbe darci l’opportunità di avvicinarci agli altri, soprattutto se le condizioni climatiche rimarranno fresche come previsto,” ha dichiarato il pilota portoghese, che vede nella “Cattedrale” del motociclismo una chance per riscattarsi.

Le caratteristiche uniche del circuito olandese, con il suo layout tecnico e le temperature generalmente più miti, potrebbero rappresentare un terreno più favorevole per la Yamaha di Oliveira rispetto alle difficoltà incontrate sul tracciato italiano. Tuttavia, il pilota adotta un approccio pragmatico, consapevole che il cammino verso la competitività richiede ben più di un semplice vantaggio offerto dal clima.

Le difficoltà del Mugello

La recente esperienza in Toscana ha messo in evidenza un divario significativo tra le prestazioni in qualifica e quelle in gara. Oliveira ha sottolineato come il team abbia avuto un buon inizio di weekend, con il compagno di squadra Fabio che ha conquistato una posizione di rilievo in griglia. Tuttavia, durante la gara sono emerse le difficoltà nel mantenere un ritmo competitivo. “Quando si tratta di mantenere il ritmo durante tutta la gara, emergono le nostre difficoltà,” ha ammesso il pilota portoghese, riflettendo sui limiti incontrati.

Le incognite tecniche per Oliveira

Un altro elemento di complessità è rappresentato dalle differenze tecniche tra la moto di Oliveira e quelle degli altri piloti Yamaha. Il portoghese ha confessato di non conoscere esattamente le specifiche della sua moto rispetto a quelle dei compagni di marca, sollevando interrogativi su componenti come il forcellone o altri dettagli tecnici che potrebbero influenzare significativamente le prestazioni. Questo aspetto evidenzia quanto l’ingegneria motociclistica sia cruciale nel contesto della MotoGP, dove ogni dettaglio può fare la differenza.

Verso Assen con prudenza

Nonostante l’ottimismo per le condizioni favorevoli che potrebbero presentarsi ad Assen, Oliveira mantiene un atteggiamento cauto. È consapevole che per ridurre il divario con i top team non basterà un semplice aiuto da parte delle temperature più fresche. La Yamaha, infatti, ha storicamente mostrato buone prestazioni in queste condizioni, ma il percorso verso il miglioramento richiede un approccio metodico e un’attenta ottimizzazione dell’assetto della moto.

Il Gran Premio dei Paesi Bassi rappresenta per Oliveira non solo un’opportunità di riscatto personale, ma anche un’importante occasione per il team di analizzare e comprendere meglio l’interazione tra tecnologia, strategia e fattori ambientali. Le condizioni climatiche di Assen potrebbero offrire un vantaggio, ma il pilota portoghese sa bene che la chiave del successo risiede nella capacità di adattarsi rapidamente e di lavorare su ogni dettaglio tecnico.

 

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