Moto Morini 350 K2: icona anni ’80 e gioiello del collezionismo italiano
Scopri la Moto Morini 350 K2, la sportiva italiana anni '80: storia, caratteristiche tecniche, dettagli sulla vendita e perché è così ricercata dai collezionisti.
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Tra le gemme più preziose dell’universo motociclistico italiano spicca un modello che incarna alla perfezione lo spirito e il design degli anni Ottanta: la Moto Morini 350 K2. Questa due ruote, oggi considerata un autentico oggetto di culto, rappresenta non solo l’ultima grande intuizione della storica casa bolognese prima dell’era Cagiva, ma anche un perfetto esempio di moto anni 80 che continua a esercitare un fascino irresistibile su collezionisti e appassionati.
Un esemplare praticamente intonso, con appena tre miglia sul contachilometri e mai immatricolato, è attualmente in vendita a East Syracuse, nello stato di New York, al prezzo di 5.999 dollari. La sua unicità è sottolineata dalla presenza del manuale d’uso originale, dal kit attrezzi e dalle chiavi ancora sigillate: dettagli che rendono questa sportiva italiana una rarità assoluta nel panorama del collezionismo moto.
Ma ciò che colpisce a prima vista della 350 K2 sono le sue linee squadrate, un tratto distintivo del design anni Ottanta, unite a combinazioni cromatiche audaci e originali. La livrea, proposta in rosso con dettagli argento su telaio rosso oppure in argento con accenti rossi su telaio nero, regala alla moto un look che non passa inosservato e che ancora oggi trasmette una forte personalità. Quasi quarant’anni dopo la sua produzione, questa estetica rimane un punto di riferimento per chi ama il carattere deciso delle moto d’epoca.
Sotto la carenatura si cela un motore che è un vero gioiello di ingegneria: il cuore pulsante della Moto Morini è infatti un bicilindrico a V di 344 cc raffreddato ad aria, capace di erogare 35 cavalli a 8.000 giri/minuto e 27 Nm di coppia massima. Numeri che, se confrontati con le moderne 300 cc sportive, possono sembrare modesti, ma che all’epoca rappresentavano una scelta equilibrata tra prestazioni e affidabilità. L’alimentazione è affidata a due carburatori Dell’Orto da 25 mm, mentre gli scarichi LaFranconi completano il quadro con una sonorità distintiva, immediatamente riconoscibile da chiunque abbia avuto la fortuna di ascoltarla dal vivo.
Non meno curata è la parte ciclistica, che vede protagonista un telaio a doppia culla progettato per garantire stabilità e maneggevolezza. Le sospensioni Marzocchi, celebri per la loro efficacia e robustezza, contribuiscono a offrire un’esperienza di guida precisa e coinvolgente, mentre il sistema frenante Grimeca a triplo disco assicura una potenza frenante di prim’ordine. Con un peso a secco di soli 150 kg, la 350 K2 si dimostra particolarmente agile e reattiva, caratteristiche che la rendono ideale per affrontare percorsi ricchi di curve e per godere appieno delle strade secondarie.
Il modello attualmente in vendita, pur essendo in condizioni quasi da museo, presenta alcune piccole imperfezioni: una scheggiatura sul serbatoio, segni di sfregamento su uno dei terminali e una macchia sulla carenatura dovuta a una perdita di liquido freni. Da segnalare anche che l’impianto frenante necessita di una revisione completa prima di poter essere riportato su strada, un dettaglio che non scoraggia però i veri appassionati, consapevoli del valore storico e collezionistico di questa moto.
La Moto Morini 350 K2 resta così una delle più affascinanti testimonianze del periodo di transizione vissuto dalla casa bolognese negli anni Ottanta. Dopo il successo straordinario della 3 1/2 nel decennio precedente, la K2 rappresentò il tentativo di rinnovare la gamma mantenendo inalterato il DNA tecnico e stilistico che aveva reso celebre il marchio. Sebbene la sua produzione sia durata solo pochi anni, questa sportiva italiana ha saputo conquistare un posto speciale nella memoria degli appassionati e nella storia del motociclismo nazionale.
Oggi, la 350 K2 non è soltanto una moto d’epoca, ma un vero e proprio simbolo di stile, innovazione e passione per le due ruote. Un pezzo raro che racchiude l’essenza di un’epoca e che continua a far battere il cuore di chi sogna di possedere un autentico capolavoro del collezionismo moto italiano.