Mercato motocicli: ad aprile rallenta il calo, segnali di stabilità

Ad aprile 2025 il mercato motocicli registra un calo del 5,2%. Crescono scooter ed elettrico, mentre moto e ciclomotori mostrano flessioni.

Mercato motocicli: ad aprile rallenta il calo, segnali di stabilità
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Massimiliano Vetrone
Pubblicato il 5 mag 2025

Il mercato motocicli italiano, seppur ancora in calo, inizia a mostrare segnali di stabilità. Ad aprile 2025, infatti, si registra una contrazione del -5,2% rispetto allo stesso mese del 2024, un dato che, seppur negativo, indica un rallentamento della flessione. Le immatricolazioni complessive di moto, scooter e ciclomotori ammontano a 38.623 unità, come riportato dai dati ANCMA, confermando una tendenza meno drammatica rispetto ai mesi precedenti.

Secondo Mariano Roman, presidente dell’associazione, il mercato sta progressivamente superando l’effetto “fine serie” generato dall’introduzione del nuovo standard Euro 5+. Questo elemento normativo aveva inizialmente destabilizzato il settore, ma ora sembra lasciare spazio a una maggiore fiducia per il futuro. Roman ha inoltre evidenziato il successo dell’Eicma Riding Fest a Misano, un evento che ha attirato oltre 25.000 visitatori, contribuendo a rafforzare l’ottimismo degli operatori del settore.

Segmenti di mercato: scooter in lieve crescita

Tra i vari segmenti, gli scooter rappresentano una piacevole sorpresa, con un leggero incremento dello 0,39% e 21.064 unità immatricolate. Le moto, invece, pur continuando a registrare un calo significativo (-9,77% con 16.450 unità), mostrano segnali di rallentamento della contrazione. La situazione rimane critica per i ciclomotori, che crollano del 28,08%, fermandosi a sole 1.109 unità vendute.

Primo quadrimestre: un bilancio in rosso

Il bilancio complessivo dei primi quattro mesi del 2025 rimane negativo, con un calo del 10,67% rispetto al 2024 e un totale di 112.494 veicoli venduti. Gli scooter limitano le perdite con un -1,34% e 61.508 unità immatricolate, mentre le moto subiscono una contrazione più marcata (-18,12% con 47.739 veicoli). La situazione più critica riguarda i ciclomotori, che registrano un crollo del 38,50%, totalizzando appena 3.247 unità.

Mobilità elettrica e quadricicli: segnali positivi

Nonostante il contesto generale sfavorevole, il settore della mobilità elettrica offre segnali incoraggianti. Gli scooter elettrici registrano un aumento significativo del 37,14% ad aprile, con 672 unità vendute, contribuendo a un incremento complessivo del settore elettrico del 10,84% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, il bilancio annuale resta negativo (-19,57% con 2.462 veicoli).

Parallelamente, il comparto dei quadricicli si distingue per una crescita del 26,23% ad aprile, con 1.973 unità immatricolate. Questo segmento è trainato principalmente dalla componente elettrica, che registra un incremento del 45,93% dall’inizio dell’anno, raggiungendo 5.042 unità. Al contrario, i modelli termici subiscono un drastico calo del 72,58%, fermandosi a sole 566 unità vendute.

In conclusione, il mercato motocicli italiano si trova in una fase di transizione. Se da un lato permangono criticità, dall’altro emergono segnali di stabilità e opportunità di crescita, soprattutto nel segmento elettrico e nei quadricicli. La progressiva normalizzazione del mercato, unita a iniziative di successo come l’Eicma Riding Fest, lascia intravedere un futuro meno incerto per il settore.
 

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