"Hyundai Tiburón + Honda Goldwing: nasce un trike unico al mondo
Hyundai Tiburón Gold Wing Custom Trike, un veicolo unico nato dall'unione tra la coupé coreana e la Honda Goldwing. Tutti i dettagli.
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C’è chi sogna a occhi aperti, e chi invece decide di trasformare i sogni in realtà, anche se questo significa infrangere le regole non scritte dell’automotive. Così nasce un progetto che lascia davvero senza fiato: la Hyundai Tiburón del 2001, una delle coupé più amate tra la fine degli anni Novanta e l’inizio dei Duemila, viene completamente reinventata in Canada e si trasforma in un mezzo unico, capace di unire l’anima di un’auto sportiva a quella di una leggendaria motocicletta da turismo. Il risultato? Un veicolo a tre ruote che rappresenta una delle personalizzazioni più radicali e sorprendenti mai viste su strada.
L’idea nasce quasi per caso, come spesso accade nelle storie più affascinanti dell’universo dei motori. Il protagonista di questa avventura si ritrova tra le mani una Hyundai Tiburón praticamente nuova, con pochissimi chilometri all’attivo, e decide di darle una seconda vita che nessuno avrebbe potuto immaginare. Il sogno prende forma attraverso un incontro inedito: la parte anteriore della coupé coreana viene fusa con il retro di una Honda Goldwing, una delle moto da turismo più iconiche e apprezzate a livello mondiale.
Il progetto non è certo uno di quelli che si realizzano in un fine settimana: la trasformazione ha richiesto centinaia di ore di lavoro e un investimento economico considerevole. Ogni dettaglio è stato curato con attenzione maniacale, a partire dalle complesse operazioni di saldatura, affidate a professionisti esperti, che hanno reso possibile la perfetta integrazione tra due veicoli apparentemente inconciliabili. L’obiettivo era chiaro: creare un trike capace di stupire, non solo per la sua estetica, ma anche per la qualità costruttiva.
Sotto il cofano, il cuore pulsante resta quello originale della Hyundai Tiburón: un quattro cilindri aspirato da due litri, abbinato a un cambio automatico, che garantisce prestazioni brillanti e una guida fluida. Ma è nella parte posteriore che avviene la vera magia: qui, la ciclistica della Honda Goldwing si fonde con la carrozzeria della coupé, dando vita a un assetto inedito che richiama sia la stabilità delle auto che la libertà delle moto.
Il risultato finale è un custom senza compromessi, che non lascia indifferenti. Le reazioni, infatti, sono state subito contrastanti: da un lato, gli appassionati di personalizzazioni estreme hanno applaudito il coraggio e la creatività dietro a questa opera, sottolineando quanto sia raro vedere progetti così audaci prendere vita; dall’altro, i puristi delle due e delle quattro ruote hanno storto il naso, considerandolo una sorta di “profanazione” sia della coupé coreana che della raffinata touring giapponese.
Un aspetto fondamentale di questa trasformazione riguarda la sua omologazione e utilizzo su strada. Il veicolo, infatti, è stato classificato come ATV (All Terrain Vehicle), una scelta che ne limita l’uso esclusivamente a percorsi privati e a eventi espositivi. Questa caratteristica lo rende di fatto un oggetto da collezione, destinato a suscitare curiosità e ammirazione durante raduni e mostre, piuttosto che un mezzo per la mobilità quotidiana.
Ma, al di là delle limitazioni burocratiche, ciò che conta davvero è il messaggio che questo trike lancia al mondo dell’automotive: la passione e la fantasia non conoscono confini, nemmeno quelli apparentemente invalicabili tra auto e moto. Che sia stato venduto o sia rimasto nella collezione del suo creatore, il custom nato dall’incontro tra la Hyundai Tiburón e la Honda Goldwing rappresenta un esempio lampante di come la cultura delle personalizzazioni possa spingersi oltre ogni limite, trasformando un semplice veicolo in un’opera d’arte su ruote.