Bagnaia in difficoltà con la Ducati GP25: “La moto non risponde più”

Pecco Bagnaia, campione MotoGP, affronta difficoltà con la Ducati GP25. Limiti tecnici e pressioni segnano una stagione cruciale per Ducati.

Bagnaia in difficoltà con la Ducati GP25: “La moto non risponde più”
M V
Massimiliano Vetrone
Pubblicato il 30 giu 2025

“La moto non risponde come vorrei. Abbiamo perso quella sensazione di controllo che avevamo lo scorso anno.” Con queste parole, Pecco Bagnaia, campione del mondo in carica di MotoGP, descrive la sua esperienza con la nuova Ducati GP25. La moto, evoluzione della fortunata GP24, sta mettendo a dura prova il talento del pilota italiano, costringendolo a fronteggiare difficoltà tecniche che non erano previste.

Reduce da una stagione 2024 dominata con ben 11 vittorie, Bagnaia si trova ora in una situazione ben diversa. Nonostante il recente podio conquistato al GP di Assen, dove ha chiuso al terzo posto, il pilota non ha nascosto il suo malcontento. Tra i problemi principali evidenziati, emergono criticità legate alla trazione e alla gestione complessiva del mezzo, aspetti che stanno influenzando negativamente le sue prestazioni.

Questa transizione complessa non riguarda solo Bagnaia. Anche altri piloti di punta, come Marc Marquez e suo fratello Alex, stanno riscontrando difficoltà con la nuova Ducati Desmosedici. Contrariamente alla GP24, che sembrava perfettamente adattata allo stile di guida del campione italiano, la GP25 richiede un adattamento più profondo e impegnativo. Questa sfida non si limita alle capacità tecniche dei piloti, ma mette alla prova anche la loro resistenza psicologica, in un contesto dove ogni dettaglio può fare la differenza.

Per la casa di Borgo Panigale, questa situazione rappresenta una sfida ingegneristica di grande portata. Gigi Dall’Igna e il suo team tecnico stanno lavorando intensamente per trovare soluzioni che possano colmare rapidamente il divario prestazionale. Ogni gara persa, infatti, si traduce in un’occasione mancata nel competitivo panorama della MotoGP, dove la concorrenza non lascia spazio a esitazioni.
Ad aggravare la situazione, vi è la formazione del cosiddetto “dream team” Ducati, con Bagnaia e Marc Marquez che condividono lo stesso box. Questa collaborazione, che sulla carta potrebbe rivoluzionare le dinamiche del team, rischia di trasformarsi in una fonte di ulteriore pressione se i problemi tecnici della GP25 non verranno risolti in tempi brevi. L’equilibrio all’interno del team potrebbe infatti risentirne, con potenziali ripercussioni sulla performance complessiva.
La stagione 2025 si preannuncia quindi cruciale per il futuro della partnership tra Pecco Bagnaia e Ducati. La capacità dell’azienda italiana di rispondere alle criticità della Ducati GP25 sarà determinante non solo per il risultato del campionato, ma anche per il prosieguo di una collaborazione che ha tutte le potenzialità per lasciare un segno indelebile nella storia del motociclismo mondiale.

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