Moto Rumi e la rarità del modello Fabbri Special del 1960

La storia di Moto Rumi e il raro modello Fabbri Special 1960, un capolavoro artigianale italiano ora in vendita su Catawiki.

Moto Rumi e la rarità del modello Fabbri Special del 1960
M V
Massimiliano Vetrone
Pubblicato il 11 giu 2025

Un vero e proprio gioiello del panorama motociclistico italiano, la Moto Rumi 250 cc Fabbri Special, rappresenta un esempio straordinario di ingegneria artigianale degli anni ’60. Con soli tre esemplari costruiti e due sopravvissuti, questa motocicletta unica è oggi al centro dell’attenzione grazie alla sua presenza in un’asta esclusiva. Si tratta di un capolavoro che incarna l’innovazione e la creatività di un marchio che, seppur breve nella sua storia, ha lasciato un’impronta indelebile nel settore delle motociclette italiane.

La storia di Moto Rumi inizia alla fine degli anni Quaranta, quando Donnino Rumi trasformò la sua fonderia in un’azienda dedicata alla produzione di motociclette. Il debutto ufficiale avvenne nel 1949 con il prototipo del modello Turismo, dotato di un motore bicilindrico da 125 cc capace di erogare 6 CV. Presentato alla Fiera di Milano nel 1950, questo modello diede il via a una produzione che proseguì fino al 1956, ponendo le basi per il successo del marchio.

Il momento di maggiore successo commerciale per l’azienda arrivò con il modello Sport, una versione più performante del Turismo, lanciata nel 1957 e prodotta fino al 1958. Parallelamente, Moto Rumi si fece notare anche nel mondo delle competizioni, grazie a modelli come la Junior (1955) e il Super Sport Competizione “Gobbetto”, che si aggiudicò il campionato italiano di velocità nel 1954. Tuttavia, nonostante un organico che raggiunse i 1.500 dipendenti e un periodo di prosperità, l’azienda dovette chiudere i battenti nel 1960 a causa di difficoltà finanziarie.

Un capitolo particolarmente affascinante nella storia del marchio è rappresentato dalle creazioni di Giuseppe Fabbri, un ingegnere ravennate che si dedicò a modificare i motori Rumi, dando vita a veri e propri capolavori meccanici. Tra queste opere spicca la Fabbri Special, un modello del 1960 dotato di un motore a quattro cilindri in linea da 250 cc, ottenuto combinando ingegnosamente due blocchi motore da 125 cc e due cilindri in linea. Questa configurazione innovativa e unica nel suo genere ha reso la moto un simbolo di ingegno e passione.
Attualmente, uno dei due esemplari sopravvissuti è in vendita su Catawiki. Questa Rumi 250 cc, restaurata con estrema cura, è stata esposta per anni al Museo Italiano della Motocicletta di Amsterdam. La valutazione stimata per questa moto iconica si aggira tra i 35.000 e i 45.000 euro, ma l’offerta più alta al momento è di 12.500 euro, ancora lontana dal prezzo minimo di riserva.
Più di una semplice motocicletta, la Rumi Fabbri Special è una testimonianza concreta dell’eccellenza italiana in un’epoca in cui l’artigianato e l’innovazione erano i pilastri dell’industria motociclistica. Per collezionisti e appassionati, questa rappresenta un’opportunità unica per possedere un frammento autentico della storia delle motociclette italiane.
 

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