BMW R 1200 ST: una sport-tourer dimenticata ma affascinante
La BMW R 1200 ST, una sport-tourer lanciata nel 2005, è oggi un'opportunità unica per collezionisti. Scopri la sua storia e le specifiche.
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Un modello nato in un periodo di transizione, una vita commerciale di appena due anni, un design che ha fatto discutere e una strategia di marketing non all’altezza. La storia della BMW R 1200 ST rappresenta uno dei rari passi falsi della casa bavarese nel competitivo mercato delle motociclette degli anni 2000. Tuttavia, ciò che un tempo era considerato un insuccesso commerciale si è trasformato, col passare del tempo, in un oggetto ricercato dai collezionisti.
La BMW R 1200 ST fece il suo debutto nel 2005, un periodo in cui il segmento delle sport-tourer viveva il suo apice, specialmente nel mercato europeo. L’intento di BMW era ambizioso: proporre una moto che si collocasse strategicamente tra la più turistica R 1200 RT e le più sportive K 1200 RS e K 1200 GT, coniugando prestazioni dinamiche e comfort per i lunghi viaggi. Una sfida che, almeno sulla carta, sembrava promettente.
Al cuore della moto pulsava il classico motore boxer BMW da 1170 cc, un propulsore raffreddato ad aria e olio capace di erogare 110 cavalli a 7.500 giri e una coppia massima di 85 Nm a 6.000 giri. Numeri che garantivano una guida fluida e piacevole, caratteristiche distintive dei motori boxer. La ciclistica, derivata dalla R 1200 RT, si distingueva per carenature ridotte e una posizione di guida più sportiva, nel tentativo di accentuare il carattere dinamico del modello.
Nonostante queste premesse tecniche, la moto BMW non riuscì a conquistare il mercato. Le ragioni dell’insuccesso furono molteplici. Da un lato, la concorrenza di modelli come la Triumph Sprint ST e la Honda VFR 800, che offrivano prestazioni superiori a prezzi più competitivi, si rivelò schiacciante. Dall’altro, il design della R 1200 ST non incontrò i favori del pubblico, risultando poco armonioso e divisivo tra gli appassionati. Infine, il posizionamento del prodotto non fu sufficientemente chiaro, facendo percepire la moto come una soluzione “né carne né pesce” rispetto alle altre proposte BMW.
La produzione della R 1200 ST venne interrotta nel 2007, dopo appena due anni di commercializzazione. Questo la rese uno dei modelli BMW con la vita commerciale più breve nella storia recente del marchio. Tuttavia, ciò che inizialmente sembrava una condanna all’oblio si è trasformato in un’opportunità unica per collezionisti e appassionati. La rarità del modello, unita al suo status di “pecora nera” nella gamma BMW, ha contribuito a farne un pezzo ambito sul mercato dell’usato.
Un esempio significativo di questa trasformazione è rappresentato da un esemplare del 2005, attualmente all’asta in Texas, con circa 37.000 miglia percorse. Questo modello sta attirando l’attenzione degli appassionati, dimostrando come l’aura di esclusività e il fascino della rarità possano ribaltare il destino di una moto considerata un tempo un fallimento.