Honda scommette sulla Turchia: 100.000 moto l’anno da Aliağa

Honda apre una nuova fabbrica da 17,3 milioni ad Aliağa, Turchia: produzione raddoppiata, crescita occupazionale e rafforzamento nel mercato europeo delle moto.

Honda scommette sulla Turchia: 100.000 moto l’anno da Aliağa
M V
Massimiliano Vetrone
Pubblicato il 4 ago 2025

Honda punta con decisione sulla Turchia, annunciando un ambizioso investimento di 17,3 milioni di euro per la realizzazione di una nuova fabbrica di motociclette nel cuore di Aliağa, nella provincia di Izmir. Questo progetto rappresenta un passo strategico che mira a rafforzare la presenza della casa giapponese in uno dei mercati più vivaci e promettenti del panorama europeo delle due ruote.

Il nuovo impianto, che si estenderà su una superficie di 100.000 metri quadrati, avrà una capacità produttiva iniziale di 100.000 unità all’anno. Un dato che testimonia la volontà di Honda di rispondere in modo concreto e tempestivo all’esplosione della domanda di motociclette nel paese, alimentata dalla crescente ricerca di soluzioni per la mobilità personale e dal boom dei servizi di delivery. Solo nel 2024, infatti, in Turchia sono state vendute ben 162.000 moto, confermando la centralità di questo mercato per le strategie del marchio nipponico.

L’avvio della produzione è previsto per la metà del 2026 e segnerà una vera e propria svolta per Honda Turkiye A.Ş., filiale di Honda Motor Europe Ltd. attiva nel paese dal 1992. Fino ad oggi, la presenza di Honda si era limitata principalmente all’importazione e alla vendita di motociclette, automobili e ricambi. Ora, invece, l’azienda compie un salto di qualità decisivo, consolidando la propria posizione industriale e avviando una produzione locale capace di generare valore aggiunto.

Un aspetto centrale del progetto è la sua flessibilità: qualora il mercato europeo e quello locale dovessero continuare a registrare trend di crescita, la capacità produttiva della fabbrica potrà essere facilmente raddoppiata, arrivando fino a 200.000 unità annue. Una scelta che riflette la volontà di Honda di adattarsi rapidamente alle dinamiche di domanda e di mantenere una posizione di leadership anche in un contesto altamente competitivo, dove numerosi altri produttori asiatici sono già ben radicati.
Oltre all’impatto diretto sulla occupazione – con la creazione di circa 300 nuovi posti di lavoro – l’apertura della nuova fabbrica promette di fungere da vero e proprio motore di sviluppo per l’intero settore motociclistico turco. L’investimento avrà effetti positivi sull’intera filiera, stimolando la nascita di nuove competenze professionali e favorendo la crescita delle aziende locali che operano nell’indotto. La formazione di manodopera specializzata e la collaborazione con realtà imprenditoriali del territorio rappresentano ulteriori elementi di valore che rafforzano il legame tra Honda e il tessuto economico della Turchia.
La scelta di Aliağa come sede produttiva non è casuale: la città si trova in una posizione strategica lungo il corridoio Europa-Asia, consentendo a Honda di presidiare efficacemente sia il mercato europeo sia quello locale. Produrre motociclette “made in Turkey” significa poter offrire prodotti che rispondono in modo puntuale alle esigenze dei consumatori, riducendo al minimo i costi logistici e i tempi di consegna. Un vantaggio competitivo che si traduce in una maggiore capacità di adattamento e in una risposta più rapida alle evoluzioni del mercato.

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