Pecco Bagnaia sogna le 8 Ore di Suzuka: una sfida per Ducati?
Pecco Bagnaia, campione MotoGP, insiste per correre le 8 Ore di Suzuka. Ducati accoglierà la sfida giapponese? Dettagli e prospettive.
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La storica 8 Ore di Suzuka potrebbe presto vedere un protagonista d’eccezione: Pecco Bagnaia. Il campione italiano, già tre volte iridato in MotoGP, ha espresso il suo desiderio di partecipare a questa leggendaria gara di endurance, coinvolgendo la Ducati in una decisione strategica che potrebbe segnare un importante passo nella storia del marchio di Borgo Panigale.
Non è la prima volta che Bagnaia manifesta il suo interesse per questa competizione. Già nel 2022, subito dopo aver conquistato il titolo mondiale, aveva accennato all’idea di formare un team con Alvaro Bautista. Ora, il pilota italiano rilancia la proposta, indicando come compagni ideali Nicolò Bulega e Danilo Petrucci, due nomi di spicco nel panorama motociclistico. Durante un recente episodio della serie “Inside Ducati”, Bagnaia ha scherzosamente rinnovato la sua richiesta, attirando l’attenzione di Gigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse, che ha risposto prontamente con un eloquente: “Suzuka”.
Le possibilità di vedere Ducati schierata sulla griglia di partenza dell’8 Ore sembrano più concrete che mai. I calendari di MotoGP e WSBK non presentano sovrapposizioni con l’evento, un dettaglio che potrebbe facilitare la partecipazione. Tuttavia, il nodo cruciale resta la preparazione: affrontare una gara così impegnativa richiede test approfonditi sul circuito giapponese, un aspetto che potrebbe far slittare il progetto al prossimo anno.
Per la Ducati, questa sarebbe un’occasione unica per misurarsi direttamente con i costruttori giapponesi, giocando sul loro terreno e dimostrando la versatilità delle moto italiane anche nelle competizioni di resistenza. Un’impresa che potrebbe accrescere ulteriormente il prestigio del marchio, consolidando la sua posizione non solo in MotoGP, ma anche nel panorama delle gare di endurance.
Nonostante le ambizioni di Bagnaia, la decisione finale spetta a Gigi Dall’Igna e al team manageriale di Borgo Panigale. Bilanciare le priorità del campionato mondiale con un impegno così significativo non è semplice, ma il fatto che l’argomento sia stato apertamente discusso dimostra quanto la possibilità sia presa seriamente in considerazione. Dall’Igna, pur non avendo mai escluso categoricamente questa opzione, è chiamato a valutare con attenzione tutti gli aspetti tecnici e logistici prima di dare il via libera.
Pecco Bagnaia, tanta determinazione
La determinazione di Pecco Bagnaia potrebbe però fare la differenza. Il campione italiano non sembra intenzionato a rinunciare al suo sogno e la sua passione per la storica 8 Ore di Suzuka potrebbe rappresentare il catalizzatore necessario per spingere la Ducati verso questa nuova avventura. Se il progetto dovesse concretizzarsi, si tratterebbe di un evento storico, capace di aprire un nuovo capitolo nella lunga e gloriosa storia del marchio italiano.
In attesa di ulteriori sviluppi, l’idea di vedere una squadra tutta italiana, guidata da un campione del calibro di Bagnaia, affrontare una delle gare più iconiche del motociclismo mondiale non può che entusiasmare gli appassionati. La sfida è lanciata: ora spetta alla Ducati decidere se raccoglierla e portare il suo spirito competitivo anche sulla pista di Suzuka.