Marc Márquez pronto a Silverstone: sfide e obiettivi per il MotoGP 2025

Marc Márquez affronta Silverstone nel MotoGP 2024. Leader del campionato, sfida Álex Márquez e Bagnaia per mantenere il comando.

Marc Márquez pronto a Silverstone: sfide e obiettivi per il MotoGP 2025
F C
Fabio Chiarani
Pubblicato il 23 mag 2025

“Il rischio è sempre qualcosa che devi sentire, ma cercheremo innanzitutto di raccogliere punti, questo è l’aspetto più importante.” Con queste parole, Marc Márquez si prepara ad affrontare il Gran Premio di Gran Bretagna, una tappa cruciale per il campionato MotoGP 2025, che lo vede leader della classifica generale con 22 punti di vantaggio sul fratello Álex Márquez e 51 su Francesco Bagnaia.

Il circuito di Silverstone, noto per le sue caratteristiche tecniche impegnative, rappresenta una sfida significativa per il pilota spagnolo, che non vince su questo tracciato dal lontano 2014. Durante l’incontro con la stampa, Márquez ha espresso con sincerità le sue aspettative: “Mi aspetto che Álex e Pecco siano molto forti su questo tracciato, perché non è uno dei migliori per me. Cercheremo di rimanere vicini a loro e gestire al meglio la situazione.”

La stagione MotoGP 2025 segna un ritorno ai vertici per l’otto volte campione del mondo. Dopo il passaggio al team Gresini e successivamente alla squadra ufficiale Ducati, Márquez ha ritrovato la competitività che gli mancava dal 2019, anno del suo ultimo titolo mondiale. Con tre vittorie nelle prime sei gare e prestazioni eccellenti nelle Sprint Race, il numero 93 si è imposto nuovamente come uno dei protagonisti assoluti del campionato.

Marc Márquez fiducioso

Uno degli elementi chiave di questa rinascita è stata l’evoluzione tecnica della moto. Márquez ha sottolineato l’importanza dei miglioramenti apportati alla Ducati: “L’aspetto principale è stata l’evoluzione della Ducati. Dal test in Catalogna con la versione 2024, ho avvertito un significativo miglioramento. Il mio stile di guida è notevolmente progredito.

Il passaggio al team ufficiale ha offerto al pilota spagnolo un accesso privilegiato a risorse tecniche di alto livello. Tuttavia, Márquez non dimentica il contributo del team Gresini, elogiandone l’approccio umano e l’efficienza operativa: “Nel team factory disponi di più ingegneri e feedback, ma il team Gresini possiede un lato umano estremamente performante, nonostante sia una squadra satellite.”

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