Ducati KO a Silverstone: Márquez salva la faccia, Bagnaia spara a zero
Il GP di Gran Bretagna mette in luce i problemi della Ducati. Bagnaia e Márquez analizzano le difficoltà della Desmosedici e le strategie future.
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2025/05/wp_drafter_280391.jpg)
Un weekend difficile ha messo in luce una crisi tecnica inaspettata per Ducati, durante il Gran Premio Gran Bretagna di MotoGP. La squadra di Borgo Panigale, abituata a dominare la scena, si è trovata in una situazione inedita: nessuna moto del team è riuscita a salire sul podio, lasciando aperti interrogativi sul futuro della stagione.
Il pilota Marc Márquez, parte del team Ducati Lenovo, ha comunque cercato di limitare i danni, conquistando un piazzamento rispettabile. Tuttavia, il campione in carica Francesco Bagnaia ha vissuto una gara da dimenticare, costretto al ritiro mentre occupava solo la dodicesima posizione. Bagnaia non ha nascosto la propria frustrazione, dichiarando apertamente: “Gli altri stanno migliorando e noi siamo fermi, o addirittura peggioriamo. Dobbiamo fare un passo avanti“. Un’ammissione che suona come un campanello d’allarme per l’intera squadra.
Ducati nel limbo
La situazione si è aggravata ulteriormente a causa di un imprevisto che ha coinvolto Quartararo. Senza questo incidente, per la prima volta dopo molto tempo, nessuna Ducati avrebbe trovato spazio sul podio. Le parole di Bagnaia evidenziano una problematica più profonda, che va oltre il singolo evento: “Marc ha nascosto il problema che abbiamo avuto per tutto il weekend. Ha fatto un lavoro fantastico con la nostra moto“. Questo commento rivela quanto il team stia lottando per mantenere la competitività in una stagione che sembrava promettere grandi successi.
Dietro le quinte, il team guidato da Gigi Dall’Igna sta cercando di identificare l’origine delle difficoltà. Nonostante la Desmosedici sembri esteticamente simile al modello precedente, il comportamento in pista racconta una storia diversa. Bagnaia ha descritto la situazione come “di limbo”, sottolineando la necessità di comprendere e risolvere i problemi tecnici che stanno frenando le prestazioni della moto. Questa fase di incertezza tecnica arriva in un momento cruciale del campionato, con la concorrenza che avanza rapidamente e non lascia spazio a errori.
Il contributo di piloti esperti come Marc Márquez potrebbe rivelarsi determinante per superare questa fase critica. Márquez, con la sua esperienza e capacità di adattamento, rappresenta una risorsa preziosa per accelerare lo sviluppo della moto e riportare Ducati ai vertici della MotoGP. Le prossime gare saranno decisive per valutare se il team sarà in grado di reagire prontamente e recuperare il terreno perso.
Il Gran Premio Gran Bretagna ha dunque rappresentato un punto di svolta per il team di Borgo Panigale. Da una parte, ha evidenziato le lacune tecniche e strategiche che necessitano di una soluzione immediata; dall’altra, ha messo in risalto la resilienza e il potenziale di una squadra che ha già dimostrato in passato di saper superare momenti difficili. La stagione è ancora lunga, e con la guida di Gigi Dall’Igna e il talento dei suoi piloti, Ducati ha tutte le carte in regola per tornare a dominare la scena.