MotoGP nelle mani di Liberty Media: l’UE approva l’acquisizione

Via libera della Commissione Europea all'acquisizione di Dorna da parte di Liberty Media. MotoGP pronto a espandersi a livello globale.

MotoGP nelle mani di Liberty Media: l’UE approva l’acquisizione
M V
Massimiliano Vetrone
Pubblicato il 24 giu 2025

“Siamo entusiasti di collaborare con Liberty Media per accelerare la crescita del MotoGP e ampliare la sua portata globale. Con la loro esperienza, il futuro del nostro sport è più luminoso che mai.” Con queste parole, Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports, ha annunciato l’inizio di una nuova era per il motociclismo mondiale.

La Commissione Europea ha dato il via libera all’acquisizione dell’84% di Dorna Sports da parte del colosso americano Liberty Media, un’operazione che potrebbe trasformare radicalmente il panorama del motociclismo a livello globale. Questo accordo strategico segna un passo importante per il futuro del MotoGP, rafforzando il suo status come uno degli eventi sportivi più prestigiosi al mondo.

L’approvazione è arrivata al termine di un’indagine approfondita condotta dalla Commissione Europea, che ha escluso rischi significativi per la concorrenza. Secondo l’analisi, pur essendo entrambi eventi di grande rilievo, Formula 1 e MotoGP operano in segmenti di mercato distinti, senza sovrapposizioni dirette. I due sport, infatti, utilizzano canali diversi all’interno della categoria degli sport regolari non premium, evitando così di entrare in conflitto diretto.

Un elemento di continuità sarà rappresentato dalla permanenza di Carmelo Ezpeleta nel ruolo di CEO di Dorna Sports. Questo garantirà una gestione stabile e coerente della competizione motociclistica, mantenendo una linea di sviluppo chiara e ben definita. Nel frattempo, Derek Chang, dirigente di Liberty Media, ha descritto il MotoGP come “un asset sportivo premium con un pubblico appassionato e un profilo finanziario solido”. L’obiettivo del gruppo americano è quello di rafforzare il legame con i fan esistenti e attrarne di nuovi, ampliando ulteriormente la base di appassionati.
Il modello di successo adottato da Liberty Media per la Formula 1 potrebbe essere replicato anche nel mondo del motociclismo. Grazie a una strategia che combina contenuti digitali innovativi, storytelling accattivante e maggiore accessibilità, il gruppo ha rivitalizzato il brand della F1, incrementandone significativamente la popolarità a livello globale. Questo approccio promette di portare innovazioni significative anche al MotoGP, trasformandolo in un fenomeno sempre più accessibile e seguito in tutto il mondo.
Un aspetto importante dell’indagine della Commissione Europea ha riguardato la posizione di John Malone, principale azionista di Liberty Media. Sono stati esclusi potenziali conflitti d’interesse con Liberty Global, altra società in cui Malone detiene partecipazioni. L’analisi ha confermato che Malone non esercita un’influenza determinante su Liberty Global, dissipando i dubbi sull’impatto dell’acquisizione nei mercati televisivi di Belgio, Irlanda e Paesi Bassi.
Per gli appassionati di motociclismo, questa operazione rappresenta l’inizio di una nuova era, ricca di opportunità e innovazioni. L’obiettivo dichiarato è quello di trasformare il MotoGP in uno sport globale, capace di attirare un pubblico sempre più vasto e diversificato. Con il supporto di Liberty Media, il futuro del motociclismo promette di essere ancora più entusiasmante, sia dal punto di vista sportivo che mediatico.

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