Marc Marquez al Mugello: trionfo tra le polemiche

Marc Marquez domina al Mugello con la sua 100ª pole e 93ª vittoria. Polemiche tra tifosi italiani e un messaggio di rispetto per lo sport.

Marc Marquez al Mugello: trionfo tra le polemiche
M V
Massimiliano Vetrone
Pubblicato il 26 giu 2025

Un weekend di emozioni contrastanti ha illuminato il GP Mugello, dove Marc Marquez ha raggiunto due traguardi straordinari: la 100ª pole position e la 93ª vittoria della sua carriera. Questi risultati rafforzano la sua leadership nel MotoGP 2025, ma non sono mancati momenti di tensione a causa dei fischi di una parte del pubblico italiano, ancora legata alla storica rivalità con Valentino Rossi.

Il Gran Premio d’Italia si è trasformato in un teatro di opposti: da un lato l’impresa sportiva dello spagnolo, dall’altro le contestazioni che hanno fatto eco a vecchie vicende, come il controverso Gran Premio della Malesia del 2015. Marquez, tuttavia, ha mantenuto il sangue freddo e ha risposto con eleganza: “I fischi fanno parte della competizione, ma ciò che conta è il rispetto reciproco nello sport”.

A prendere posizione è stato anche Davide Tardozzi, direttore sportivo della Ducati, che ha condannato gli atteggiamenti antisportivi e richiamato il pubblico al fair play. Un gesto che lo stesso Marquez ha voluto riconoscere pubblicamente, ringraziando Tardozzi nelle interviste post-gara. La giornata, però, è stata segnata soprattutto dalla maestria in pista del campione catalano, che ha condotto la gara con autorità dal primo all’ultimo giro.

Partito dalla pole, Marquez ha tagliato il traguardo davanti al fratello Alex e a Fabio Di Giannantonio. Solo quarto Pecco Bagnaia, idolo locale e rappresentante dell’Academy VR46, che ha visto sfumare l’opportunità di brillare davanti al pubblico di casa. Con questa vittoria, Marquez allunga in classifica generale, raggiungendo quota 110 punti e consolidando la sua posizione al vertice.
La stagione del MotoGP 2025 sta confermando il dominio della famiglia Marquez. Alex, pur gareggiando con una moto del team satellite Gresini Racing, segue il fratello a soli 40 punti di distanza, dimostrando che il talento scorre nel DNA della dinastia spagnola. Il passaggio di Marc al team ufficiale Ducati si sta rivelando una scelta vincente. Dopo anni difficili in Honda, segnati da infortuni e problemi tecnici, il pluricampione ha trovato nella Ducati GP25 la moto ideale per esprimere tutto il suo potenziale e rilanciare una carriera già leggendaria.
Al di là delle rivalità storiche, il GP Mugello ha ricordato l’essenza dello sport: la capacità di superare le tensioni personali e riconoscere il valore degli avversari. Come ha sottolineato Marquez, un vero appassionato può sostenere il proprio idolo senza mancare di rispetto agli altri. Queste parole suonano come un monito per i tifosi MotoGP, invitati a mettere da parte vecchi rancori e a celebrare lo spettacolo offerto dai campioni in pista.
Con ancora numerose gare in calendario, il MotoGP 2025 promette ulteriori colpi di scena, ma una certezza emerge chiaramente: il numero 93 è tornato protagonista. Marc Marquez non si accontenta di riscrivere i record, ma punta a consolidare il suo status di leggenda vivente del motociclismo mondiale. Gli appassionati non possono fare altro che attendere con trepidazione i prossimi capitoli di una stagione che si preannuncia indimenticabile.

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