Come le regole hanno "salvato" i fratelli Márquez a Silverstone

Al GP del Regno Unito, i fratelli Márquez vivono un inizio drammatico tra cadute e un restart, mai regolamenti hanno cambiato la gara.

Come le regole hanno "salvato" i fratelli Márquez a Silverstone
F C
Fabio Chiarani
Pubblicato il 26 mag 2025

Il GP del Regno Unito di MotoGP a Silverstone ha regalato una domenica ricca di colpi di scena, con una svolta inaspettata che ha cambiato le sorti di molti piloti, tra cui i fratelli Marc Márquez e Álex Márquez. Un evento imprevisto, una bandiera rossa, ha offerto loro una seconda chance dopo cadute iniziali che sembravano compromettere definitivamente la gara.

La giornata di gara è iniziata con grande tensione. Álex Márquez, in sella alla Ducati del team Gresini, era scattato al comando ma è caduto alla prima curva, perdendo il controllo della moto. Poco dopo, anche suo fratello Marc Márquez, che correva con la Ducati ufficiale, ha perso il controllo alla sezione Maggotts/Becketts, una delle più tecniche del circuito, vedendo svanire ogni possibilità di competere per il podio.

Ma il destino aveva in serbo una sorpresa. Durante il secondo giro, la direzione gara ha esposto la bandiera rossa a causa della presenza di olio sull’asfalto, un rischio evidente per la sicurezza dei piloti. Secondo i regolamenti MotoGP, precisamente l’articolo 1.25.2, se il leader non ha completato tre giri, la gara viene dichiarata nulla e si procede con un restart MotoGP. Questo regolamento ha rappresentato una vera e propria ancora di salvezza per i fratelli spagnoli.

Grazie alla sospensione, entrambi i Márquez hanno potuto tornare in pista. Marc Márquez ha approfittato della situazione per utilizzare una moto di riserva completamente intatta, mentre Álex Márquez, la cui Desmosedici originale era ormai inutilizzabile, ha preso parte alla nuova partenza con la sua seconda moto. La decisione di ripristinare la griglia di partenza originale ha garantito equità competitiva, permettendo a tutti i piloti di riprendere la gara nelle stesse condizioni iniziali.

Non solo vantaggi per i fratelli Márquez

Non solo i fratelli Márquez hanno tratto vantaggio dalla situazione. Anche altri piloti, come Espargaró e Morbidelli, hanno avuto l’opportunità di recuperare posizioni dopo un avvio poco brillante. L’episodio ha dimostrato quanto i regolamenti MotoGP siano fondamentali per mantenere lo spettacolo e la sicurezza nel campionato mondiale di motociclismo.
Se l’interruzione fosse avvenuta appena più tardi, le sorti dei Márquez sarebbero state completamente diverse, concludendo la gara con zero punti. Invece, grazie alle norme sul restart MotoGP, hanno avuto l’opportunità di rimettersi in gioco e di dimostrare ancora una volta il loro talento. L’episodio di Silverstone sottolinea quanto le gare di MotoGP siano imprevedibili, con le sorti che possono cambiare in un istante.
La bandiera rossa di Silverstone rimarrà un momento emblematico della stagione, ricordando a tutti gli appassionati quanto il motorsport sia una disciplina dove il talento, il regolamento e un pizzico di fortuna giocano un ruolo cruciale. La capacità di adattarsi rapidamente alle situazioni impreviste è ciò che distingue i grandi campioni, e i fratelli Márquez hanno dimostrato ancora una volta di appartenere a questa élite.

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