Valentino Rossi, la "lezione" del rientro dopo l'incidente

La lezione di Valentino Rossi sul rientro in pista dopo la frattura di tibia e perone

Valentino Rossi, la "lezione" del rientro dopo l'incidente
Massimo Falcioni
Pubblicato il 28 set 2017

Oggi, un Marquez è più vincente di Rossi e non è certo inferiore, come pilota, all’asso di Tavullia. Ma collezionare vittorie in gare e titoli mondiali non basta per conquistare il cuore di milioni e milioni di “appassionati della domenica”. Non basta, insomma, neppure diventare un “cannibale”, dominando. Alla classe, alla determinazione, ai “numeri” in pista, ai grandi duelli con grandi avversari, all’appellativo di “fenomeno” vincente serve il quid che si chiama “carisma”: quel mix di qualità tecniche e umane che trasforma un fuoriclasse in un “mito” da “idolatrare”. Senza miti, il grande sport (anche il grande motociclismo) esce dall’immaginario collettivo per rinchiudersi nelle beghe dei fan.

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