Mercato Moto Europa: vendite stabili nel 2022

Lo scorso anno, le immatricolazioni di motociclette e ciclomotori nuovi nei principali mercati del Vecchio Continente sono state sostanzialmente sui livelli dell'anno precedente.

Mercato Moto Europa: vendite stabili nel 2022
A B
Adriano Bestetti
Pubblicato il 9 feb 2023

Nel corso del 2022, anno finalmente privo dei grossi problemi legati all’emergenza pandemica che avevano afflitto il biennio precedente, il mercato delle due ruote in Europa, quindi moto e scooter, ha tuttavia conosciuto un periodo di sostanziale stabilità. E’ quanto emerge dall’ultimo rapporto sull’argomento da parte di ACEM, l’associazione europea dei costruttori con sede a Bruxelles presieduta da Michele Colaninno.

Le immatricolazioni di motociclette nuove nei cinque dei maggiori mercati del continente – ovvero Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito – hanno infatti raggiunto quota 950.400 unità, segnando così solo un leggerissimo aumento di circa lo 0,1% rispetto alle 949.480 vendite registrate nel 2021.

I volumi di immatricolazione delle moto nuove hanno mostrato una tendenza al rialzo in Spagna, che con un totale di 176.960 unità a messo a referto un +6,3% su base annua, e nel Regno Unito, che con 109.300 unità ha fatto segnare una crescita del +1,9%. In Italia sono state 271.380 le moto vendute lo scorso anno, segnando un +0,7%, mentre in Germania si è arrivati a 199.400, abbastanza per un misero 0,1%. Le cose sono andate peggio in Francia, dove un risultato di 193.350 immatricolazioni ha originato un calo del -6,6%.
Passando ai ciclomotori, i sei mercati europei di riferimento monitorati da ACEM – ovvero Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Spagna – hanno fatte segnare un dato combinato di 255.900 nuove immatricolazioni, dato che si traduce in una riduzione del 3,4% rispetto ai 264.800 pezzi venduti lo scorso anno.


Commentando i dati 2022 e l’attuale situazione dell’intero mercato di moto e scooter Europa, il Segretario Generale di ACEM Antonio Perlot ha osservato:

“Gli ultimi dati sulle immatricolazioni mostrano che il mercato europeo è rimasto complessivamente stabile nel 2022 rispetto al 2021. In un contesto di mobilità in evoluzione è un’ulteriore conferma che i cittadini continuano a valutare positivamente i veicoli a due o tre ruote per la mobilità personale, sia per la loro comodità nell’utilizzo quotidiano, anche per la piccola logistica, che per le grandi opportunità ricreative che continuano ad offrire”.

Mercato moto: +59% in Italia per le elettriche nel 2022


Ti potrebbe interessare: