CEV: Lorenzo Dalla Porta campione del mondo Junior

"Pensavo di non essere più in grado di conquistare il titolo, ma sapevo di poter avere un'altra chance nella seconda gara. L'abbiamo colta.."

CEV: Lorenzo Dalla Porta campione del mondo Junior
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Flavio Atzori
Pubblicato il 21 nov 2016

“Non è importante come colpisci, l’importante è come sai resistere ai colpi, come incassi e se finisci al tappeto hai la forza di rialzarti. Così sei un vincente!”.

E quel colpo forte, duro, da mettere KO chiunque Lorenzo Dalla Porta l’aveva preso in pieno volto durante l’ultimo round del CEV, il mondialino organizzato da Dorna, la grande porta d’accesso per il mondo dei grandi. Un campionato dominato, da conquistare nell’ultimo round di Valencia. Poi ecco l’imprevisto. In gara uno la Husqvarna di Lorenzo va a fuoco.

Si, letteralmente a fuoco. Non si perde d’animo il toscano, parte dai box e chiude 13esimo. Troppo poco però, nonostante l’impresa, perchè il suo rivale più diretto in campionato, Marcos Ramirez aveva agguantato la vetta della classifica.

In gara due serviva l’impresa, la vittoria. Ma non sarebbe comunque stato sufficiente, perchè lo spagnolo avrebbe dovuto chiudere in terza posizione se non peggio. Lorenzo non si perde d’animo. Parte e si butta nella mischia insieme anche ad Arenas e Raul Fernandez. Proprio lui, a metà gara prende il comando della corsa davanti all’italiano. Si cerca di fare gioco di squadra. Una corsa thrilling, dove i primi quattro protagonisti combattono racchiusi in solo mezzo secondo, ed ogni minimo errore potrebbe costare il titolo ad uno o all’altro pilota.

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Il colpo di scena arriva proprio a sei giri dal termine, con Ramirez, proprio lui, che alla staccata della prima curva finisce in terra. Era terzo lo spagnolo: risale in sella ma si ritrova 21esimo. E’ la fine del sogno per lo spagnolo. Lorenzo Dalla Porta a quel punto ha la strada spianata verso la conquista del titolo.

E solo sotto la bandiera a scacchi Lorenzo chiude secondo, perchè Fernandez decide di prendersi la prima vittoria. E’ sufficiente, ed è quindi un’esplosione di gioia sua, del team e del silente ma presente papà Massimiliano che a stento trattiene le lacrime.

Dopo Bulega, il CEV, il mondialino, una volta terra di conquista puramente spagnola, parla ancora una volta italiano: “Essere campione del mondo Junior è fantastico. Nella prima gara ho avuto un problema con la moto e sono dovuto partire dalla pit-lane. Pensavo di non essere più in grado di conquistare il titolo, ma sapevo di poter avere un’altra chance nella seconda gara. L’abbiamo colta, ed è stato grande” ha raccontato il giovane toscano.

Ora per Lorenzo, dopo anche l’esperienza con il team VR 46, ecco l’approdo nel team Aspar con la Mahindra per il 2017.

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