MotoGP: Jorge Lorenzo impara Motorland Aragon prima dell'esordio

Due orette, non di più. E’ il tempo che Jorge Lorenzo ha dedicato alla pista di Motorland Aragon, situata a poca distanza da Barcellona e schedulata per il 19 settembre come 13a tappa del Motomondiale. 34 giri in tutto sono bastati a Por Fuera per capire la pista, che ricordiamo è inedita per tutti, ed è stata inserita recentemente come sostituta del non ancora completato Balaton Ring.

Ovviamente, come impone il regolamento, non ha potuto girare con la M1 con cui è impegnato quest’anno, la scelta è andata obbligatoriamente ad una R1 di serie: “Mi ci sono voluti circa 15 giri per capire il circuito, ma una volta fatto mi sono divertito molto. È un tracciato molto bello, con curve molto diverse: le prime sembrano un po’ Turchia e altre sembrano Misano. Per il clima sembra di essere in Almeria. Non vedo l’ora di correre qui!”

Ma la prossima puntata, è negli stati uniti, ad Indianapolis: “Voglio rimanere concentrato perché oltre a lottare per il titolo e conservare la leadership dovrò sviluppare la moto per il prossimo anno. A Indianapolis non abbasserò la guardia nonostante i 77 punti di vantaggio”. Finora Martillo non ha avuto tanta voglia di fare il ragioniere, e mancano ancora troppe gare per limitare la sua performance. Aspettiamoci un’altra gara al top.